CAGLIARI – La Uil Pensionati Sardegna lancia un appello alla Regione per potenziare l’assistenza domiciliare agli anziani, in un contesto dove l’invecchiamento della popolazione accelera e le sfide diventano sempre più complesse. Il segretario generale della UilP, Rinaldo Mereu, evidenzia la crescente difficoltà del sistema socioassistenziale sardo a garantire una copertura adeguata alle necessità degli anziani non autosufficienti, citando carenze di personale qualificato, risorse insufficienti e difficoltà nell’integrazione dei servizi sanitari e sociali.
Mereu sottolinea come, nonostante la Sardegna vantasse un modello avanzato di welfare rispetto ad altre regioni italiane, l’assenza di programmazione adeguata e la mancanza di un approccio multiprofessionale rischiano di compromettere i progressi ottenuti. La UilP chiede un intervento immediato per migliorare le condizioni di lavoro degli operatori, attrarre nuovo personale e sviluppare politiche innovative che affrontino l’invecchiamento della popolazione.
In particolare, la Uil Pensionati richiede alla Giunta regionale di destinare più risorse alla sanità e al sociale, integrando i fondi del PNRR e rendendo strutturali i finanziamenti. Solo attraverso un investimento concreto sarà possibile migliorare la qualità delle cure, garantire continuità assistenziale e offrire supporto alle famiglie.
“Un futuro dignitoso per i nostri anziani dipende dalla volontà di riformare il sistema e valorizzare le competenze di chi se ne occupa”, conclude Mereu.