ROMA – “Ripristinare la continuità 2 per le rotte minori, rilanciare quella per Roma e Milano con la tariffa unica sul modello varato dalla mia Giunta nel 2013”. Così Ugo Cappellacci, deputato e responsabile del Dipartimento nazionale Insularità di Forza Italia interviene sulle “tariffe da capogiro e sulle scarse frequenze dei voli da e per la Sardegna”.
“Con la tariffa unica per Roma e Milano, unita al price cap, avevamo messo al riparo i viaggiatori da oscillazioni dei prezzi incompatibili con il diritto alla mobilità dei sardi e con le esigenze delle imprese di superare il divario insulare. Era pronto a partire lo stesso sistema con i bandi anche per le cosiddette rotte minori della continuità 2, ovvero quella che collegava la Sardegna a Bologna, Verona, Napoli e Torino. Ma la Giunta Pigliaru non solo non proseguì quel percorso ma con la scellerata nota n. 9588 del 6 ottobre 2014 chiese al Governo Renzi l’abrogazione totale degli oneri di servizio pubblico su quelle rotte. Seguì il decreto che porto a compimento la fine della continuità 2. Tornato alla guida della Sardegna insieme al movimento cinque stelle, il PD completa l’opera, sfasciando del tutto anche la continuità 1 per Roma e Milano con un taglio delle frequenze e della durata. La storia si ripete: dicono sempre di avere idee strabilianti ma dopo il loro passaggio la Sardegna è sempre più isolata. Nel frattempo, neppure vigilano sulla continuità vigente e restano inerti di fronte alla cancellazione del volo pomeridiano Cagliari-Roma. Sono trascorsi quasi sette mesi dalle elezioni -ha concluso Cappellacci- e la ‘pilota’ Todde sta ancora leggendo il libro delle istruzioni su come governare la Sardegna”.